Il tramonto e il treno che fischia.
La quiete. Il movimento delle carrozze che culla.
Un signore anziano accende la piccola luce sopra la sua testa.
Sta leggendo.
Ha dei baffi e un paio di pantaloni di velluto.
Voleva aiutarmi a tirar su lo zaino.
Sono cose galanti che a me appaiono come retrograde.
Lo zaino non era poi così grande.
Il treno continua a fischiare. Senza apparente motivo.
Ed io immagino un uomo, simile a quello che ho di fronte, che tira una cosa, forse di stoffa, e fa fischiare il treno.
Come se sfiatasse.
Alcune persone tossiscono.
Il treno ha rallentato e nelle cuccette arriva un odore quasi rancido.
Che entra nella bocca.
Somiglia alle gomme bruciate.
Il sole ormai è calato.
Siamo immersi tra gli alberi.
Imperterrito, l'uomo (perché non una donna?), continua a far fischiare il treno.
E pare di stare in un cartone animato per bambini.
Siamo ancora in Polonia e tutto pare tacere.
Le persone nelle case staranno mettendo i bambini a letto.
Ed io da qui, alzando lo sguardo, ho catturato un fuoco tra le nuvole.
L'ultimissimo.
lunedì 30 aprile 2018
giovedì 26 aprile 2018
-Emma delle Spice Girls e il Capitalismo.
E vabbè, niente: a me è sembrato che il test sia andato bene.
Poi è venuto un acquazzone con vento che anche io con il mio essere patata, stavo per volare con tutto il Rucksack.
Così, chiusa in centro commerciale da classico paese dell'ex blocco sovietico che si è buttato, strusciandosi, sul caro e volgare Capitalismo, mi sono andata a comprare delle cose in uno sconosciuto negozio da teenager.
Robe di rosa, angurie, ancora rosa e poi molto "Emma" delle Spice Girls.
E ora sto facendo in modo che, la prossima volta che arrivi una tempesta, questa non mi porti via. Ovvero: mangio panna montata. Una delle mie attività predilette.
🍉
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#emmaspicegirls
#pannamontata
#teenagerpost
#teen
#tette
#ashtagacaso
#pink
#cicciona ( #bella )
#wirhabenesgeschafft
#testdaf
#poznań
( e alla tipa che non ha chiuso un occhio per farmi ricopiare un pezzettino tanta #cacarella)
Poi è venuto un acquazzone con vento che anche io con il mio essere patata, stavo per volare con tutto il Rucksack.
Così, chiusa in centro commerciale da classico paese dell'ex blocco sovietico che si è buttato, strusciandosi, sul caro e volgare Capitalismo, mi sono andata a comprare delle cose in uno sconosciuto negozio da teenager.
Robe di rosa, angurie, ancora rosa e poi molto "Emma" delle Spice Girls.
E ora sto facendo in modo che, la prossima volta che arrivi una tempesta, questa non mi porti via. Ovvero: mangio panna montata. Una delle mie attività predilette.










#emmaspicegirls
#pannamontata
#teenagerpost
#teen
#tette
#ashtagacaso
#pink
#cicciona ( #bella )
#wirhabenesgeschafft
#testdaf
#poznań
( e alla tipa che non ha chiuso un occhio per farmi ricopiare un pezzettino tanta #cacarella)
lunedì 23 aprile 2018
-il pepe.
[Scattata da me sulla via della Gaiola. Fiori di bambino.]
Mentre studio, intensamente, alcune volte con delle distrazioni, nella testa, mi attraversano scritti. Cose da dire. Succede per lo più quando studio intensamente. E così, non interrompo la mia attività. Ora bevo un caffè. La qualità non è delle migliori. Ieri il Napoli ha vinto contro la Juventus. Io sono scesa addirittura dal soppalco. Io, bradipo, sono scesa. Mentre facevano rivedere il gol al '90 minuto. La mia ansia sale. Pronuncio la "S" come una "Z". È vera anzia. Negli ultimi giorni trascorsi ho racconto di avere il pepe al culo. Vuol dire che sento pressione.
Viaggeró con il bus oltre il confine che divide la Germania dalla Polonia. Tre ore. Ma quasi quattro. Gli spasmi che mi fanno correre sulla tazza sono frequenti. A Poznan mi aspetta una stanzetta di 7mq. Lì sarò sola. Come fosse clausura, penserò senza nessuno al mio fianco. Probabilmente dovrò spesso andare fino a la tazza. Immagine già gli spasmi. Ripassare e rileggere e fare ancora schemi, probabilmente, non mi gioverà.
Mancano meno di 72 ore al mio esame. 4-4-4-4-
Un 5-5-3-4 potrebbe comunque essere presentato. Il Report presenta appena 25 posti per Philosophie/Etik e coloro i quali ambiscono ad uno di quei posti, sono poco meno di 300. Riprendo la mia malattia dei conti. Greco antico e Italiano (semiotica?) sono senza NC. Bonificheró probabilmente €140 e buonanotte.
Chissà settembre cosa mi riserverà. Mi piace molto l'incertezza del futuro. Anche quella mi da il pepe al culo.
Mancano meno di 72 ore al mio esame. 4-4-4-4-
Un 5-5-3-4 potrebbe comunque essere presentato. Il Report presenta appena 25 posti per Philosophie/Etik e coloro i quali ambiscono ad uno di quei posti, sono poco meno di 300. Riprendo la mia malattia dei conti. Greco antico e Italiano (semiotica?) sono senza NC. Bonificheró probabilmente €140 e buonanotte.
Chissà settembre cosa mi riserverà. Mi piace molto l'incertezza del futuro. Anche quella mi da il pepe al culo.
martedì 27 febbraio 2018
-apucundria.
Napoli mi manca sempre.
Vedo che a marzo vanno in Kayak giù la Gaiola, a dicembre passeggiano al sole giù Mergellina, a ottobre mangiano pesce in costume a Pozzuoli.
Poi arrivano le immagini del ciardiniello della nonna a fine febbraio.
E di un ragazzo qualunque che fiero ha scritto "forza Napoli" nella neve e l'apucundria mi pervade.
Napoli mi manca sempre.
Mannaccia 'a marin!
Vedo che a marzo vanno in Kayak giù la Gaiola, a dicembre passeggiano al sole giù Mergellina, a ottobre mangiano pesce in costume a Pozzuoli.
Poi arrivano le immagini del ciardiniello della nonna a fine febbraio.
E di un ragazzo qualunque che fiero ha scritto "forza Napoli" nella neve e l'apucundria mi pervade.
Napoli mi manca sempre.
Mannaccia 'a marin!
domenica 7 gennaio 2018
-di amore e di odio per i resoconti.
Questo non è un resoconto ma lo è.
Il giorno in cui per me avrà inizio il nuovo anno è domani.
Il giorno che seguirà ad oggi sarà anche lunedì.
L. mi ha resa precisa.
Facciamo a cambio con le paranoie.
E' un gioco bello e divertente. Fa crescere e fa confondere e poi fa sentire sospesi.
Nel mio primo gennaio duemiladiciotto di domani io starò su eretta con la schiena e tornerò a parlare la lingua tanto amata, tanto odiata.
Mi hanno detto che ce ne sono tanti -effettivamente- di tedeschi che cercano tour esclusivi per Napoli e che la ricompensa in denaro non è per nulla male.
Già mi sono immaginata.
Chiaro.
Che poi negare non è il mio forte. E manco mi piace.
Cosa mi aspetto?
Di certo no ne parlo qui alle faccette nascoste dietro la luce bianca.
I piedi mi hanno fatto male per i primi sei giorni del v o s t r o nuovo anno.
Perché sono già stata sufficientemente c h i a r a : il mio inizia domani.
Vero anche però che anche il vostro è stato di lunedì.
Io me ne sono andata con quello che mi tiene dentro, di fianco, appiccicata alcune volte e pure spalla contro spalla, da quasi quattro anni a questa parte, al cinema.
Siamo andati al cinema.
E ci è piaciuta la parte in cui lei lecca il culo a lui.
Insomma: finalmente anche quelli che il primo gennaio non sanno cosa diavolo fare e buttano in un multisala i primi propositi, hanno potuto ragionare sul fatto che da nessuna parte sta scritto che c'è una persona che deve necessariamente dare il culo e un'altra che, di conseguenza, se lo prenda.
Il giorno in cui per me avrà inizio il nuovo anno è domani.
Il giorno che seguirà ad oggi sarà anche lunedì.
L. mi ha resa precisa.
Facciamo a cambio con le paranoie.
E' un gioco bello e divertente. Fa crescere e fa confondere e poi fa sentire sospesi.
Nel mio primo gennaio duemiladiciotto di domani io starò su eretta con la schiena e tornerò a parlare la lingua tanto amata, tanto odiata.
Mi hanno detto che ce ne sono tanti -effettivamente- di tedeschi che cercano tour esclusivi per Napoli e che la ricompensa in denaro non è per nulla male.
Già mi sono immaginata.
Chiaro.
Che poi negare non è il mio forte. E manco mi piace.
Cosa mi aspetto?
Di certo no ne parlo qui alle faccette nascoste dietro la luce bianca.
I piedi mi hanno fatto male per i primi sei giorni del v o s t r o nuovo anno.
Perché sono già stata sufficientemente c h i a r a : il mio inizia domani.
Vero anche però che anche il vostro è stato di lunedì.
Io me ne sono andata con quello che mi tiene dentro, di fianco, appiccicata alcune volte e pure spalla contro spalla, da quasi quattro anni a questa parte, al cinema.
Siamo andati al cinema.
E ci è piaciuta la parte in cui lei lecca il culo a lui.
Insomma: finalmente anche quelli che il primo gennaio non sanno cosa diavolo fare e buttano in un multisala i primi propositi, hanno potuto ragionare sul fatto che da nessuna parte sta scritto che c'è una persona che deve necessariamente dare il culo e un'altra che, di conseguenza, se lo prenda.
venerdì 29 dicembre 2017
-Sta cazzo di Napoli.
Mannaccia la miseria.
Mattia adesso sicuramente mi consiglierebbe di evitare di iniziare con le parolacce.
Io devo solo seguire il flusso.
Sto in una situazione fortunata e rara: sono nella mia città, sono sola. Sono a casa mia sola.
A casa.
Mia.
Sola.
In quella casa dove sono nata e cresciuta.
Stamattina il mio primo pensiero è partito con l'altro genitore ed io poco dopo ho incontrato uno di cui mi ero innamorata quasi cinque anni fa.
Il mare, scrissi di lui tra le altre tracce scritte di luce luminosa e bianca. Forte bianca.
Il mare, la sua camera, due adolescenti, oggi l'ho rivisto.
Mai più lo vidi.
Oggi l'ho rivisto e lui era depresso, depresso da morire nei modi in cui piace a me, depresso lamentoso, depresso e gentile.
Depresso e mi ha fatto pure pagare il caffè a me.
Io mi sono innamorata delle mie compagne di collettivo e ora questo non c'entra nulla nonostante le mani fredde.
Lui era depresso ed io logorroica. Lui era depresso e io parlavo. Poi mi ha ricordato che gli piaceva assai il mio essere logorroica. Ma figurati a me cosa cazzo me ne frega che uno che non mi ha celebrata sia compiaciuto dal mio fiume di parole.
Almeno però sono qui.
E questo glielo devo.
Sono qui davanti al grande bianco dispositivo che suona (anche) Dylan.
Sono qui che scrivo le parolacce quando rovinano la forma e il contesto.
Le mani freddissime e allo stesso tempo azzeccose.
Leggere non mi riesce.
La consonante K.
Braccia fredde, mani freddissime, spalle con brividi, grazie.
E per la signorina un caffè al tavolo 2.
Manco fossi in un'osteria.
Mattia adesso sicuramente mi consiglierebbe di evitare di iniziare con le parolacce.
Io devo solo seguire il flusso.
Sto in una situazione fortunata e rara: sono nella mia città, sono sola. Sono a casa mia sola.
A casa.
Mia.
Sola.
In quella casa dove sono nata e cresciuta.
Stamattina il mio primo pensiero è partito con l'altro genitore ed io poco dopo ho incontrato uno di cui mi ero innamorata quasi cinque anni fa.
Il mare, scrissi di lui tra le altre tracce scritte di luce luminosa e bianca. Forte bianca.
Il mare, la sua camera, due adolescenti, oggi l'ho rivisto.
Mai più lo vidi.
Oggi l'ho rivisto e lui era depresso, depresso da morire nei modi in cui piace a me, depresso lamentoso, depresso e gentile.
Depresso e mi ha fatto pure pagare il caffè a me.
Io mi sono innamorata delle mie compagne di collettivo e ora questo non c'entra nulla nonostante le mani fredde.
Lui era depresso ed io logorroica. Lui era depresso e io parlavo. Poi mi ha ricordato che gli piaceva assai il mio essere logorroica. Ma figurati a me cosa cazzo me ne frega che uno che non mi ha celebrata sia compiaciuto dal mio fiume di parole.
Almeno però sono qui.
E questo glielo devo.
Sono qui davanti al grande bianco dispositivo che suona (anche) Dylan.
Sono qui che scrivo le parolacce quando rovinano la forma e il contesto.
Le mani freddissime e allo stesso tempo azzeccose.
Leggere non mi riesce.
La consonante K.
Braccia fredde, mani freddissime, spalle con brividi, grazie.
E per la signorina un caffè al tavolo 2.
Manco fossi in un'osteria.
giovedì 30 novembre 2017
-Zum Jahresende 2016 beschäftigte BASF 113.830 Mitarbeiter. [cit.]
Ritratto del giorno in cui ho compiuto 27 anni. Modificato da me. Un giorno in cui un collega dell'azienda di zombie dove ho lavorato è stato spinto a fornirci nuove foto professionali ufficiali. Stavo appena capendo che quello era un posto che mi stava mangiando da dentro.
Questo scatto non poteva stare dentro la foto della mail.
Mit freundlichen Grüßen,
Serena Palomba
Account Payable South Europe.
J. ed io siamo andati in quella piccola stanza spoglia e artificiale, perfetta per un piccolo meeting fatto di corpi come molluschi e teste disidratate.
Lui ha scattato delle foto. Era bellissimo, come sempre.
Solo un giorno provai a parlargli per raccontargli il mio disagio.
Provai con qualche altra persona.
Ma i corpi molluschi e le teste disidratate.
Dell'anno passato, molto buio e tanta ansia e frustrazione, poi da settembre tutto è cambiato. Ho sentito sapori e percepito odori negli ultimi 80 giorni molto più che nell'ultimo anno.
Questo scatto non poteva stare dentro la foto della mail.
Mit freundlichen Grüßen,
Serena Palomba
Account Payable South Europe.
J. ed io siamo andati in quella piccola stanza spoglia e artificiale, perfetta per un piccolo meeting fatto di corpi come molluschi e teste disidratate.
Lui ha scattato delle foto. Era bellissimo, come sempre.
Solo un giorno provai a parlargli per raccontargli il mio disagio.
Provai con qualche altra persona.
Ma i corpi molluschi e le teste disidratate.
Dell'anno passato, molto buio e tanta ansia e frustrazione, poi da settembre tutto è cambiato. Ho sentito sapori e percepito odori negli ultimi 80 giorni molto più che nell'ultimo anno.
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