sabato 2 giugno 2018

-piccolissime libertà.

Restavo fedele a mio padre che non mi voleva con piercing o tatuaggi.
Volevo somigliargli in qualche modo. Volevo somigliare a lui che aveva quelle due placchette simmetriche dietro la nuca che sembravano spaccargli il corpo a metà.



Ci davamo baci e facevamo l'amore da pochissimi giorni. Con gli occhi chiusissimi mi feci lasciar trapassare l'ago nel labbro. Un secondo.

In questo autoscatto sono piccola ma felice nel sentirmi grande  per aver conquistato una piccolissima libertà. Lui ancora lo tenevo segreto.
Sono stati anni pazzeschi. Intensi come questi temporali che in questi giorni ci stanno bagnando qui a Berlino. L'amore è una cosa che toglie il fiato ed io dopo 4 anni sento ancora quella cosa che ti succede quando ti stai innamorando.

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