sabato 30 giugno 2018

-poesia moderna.




quella situazione in cui ti butti dal caffè alla valeriana 
e viceversa,
che c'hai da giorni e giorni,
davanti agli occhi, 
quattro 
cinque
e poi sei
formulari online, 
per diverse candidature universitarie
a numero chiuso, 
perché sei stata una capra a scuola 
e stai pagando le conseguenze
perché qui è tutto* a numero chiuso,
quella situazione in cui dalla valeriana passi al caffè,
e viceversa.

sabato 2 giugno 2018

-piccolissime libertà.

Restavo fedele a mio padre che non mi voleva con piercing o tatuaggi.
Volevo somigliargli in qualche modo. Volevo somigliare a lui che aveva quelle due placchette simmetriche dietro la nuca che sembravano spaccargli il corpo a metà.



Ci davamo baci e facevamo l'amore da pochissimi giorni. Con gli occhi chiusissimi mi feci lasciar trapassare l'ago nel labbro. Un secondo.

In questo autoscatto sono piccola ma felice nel sentirmi grande  per aver conquistato una piccolissima libertà. Lui ancora lo tenevo segreto.
Sono stati anni pazzeschi. Intensi come questi temporali che in questi giorni ci stanno bagnando qui a Berlino. L'amore è una cosa che toglie il fiato ed io dopo 4 anni sento ancora quella cosa che ti succede quando ti stai innamorando.